Torre

Il sistema di sollevamento Torre è stato studiato per lo scassero da banco fisso. I maniglioni sono dotati di meccanismo di sicurezza doppio e di scatola a perdere. La forma della piastra consente un doppio incavo di accoppiamento con il maniglione, per il sollevamento e la movimentazione di pannelli prefabbricati e strutture, evitando la possibilità di rotture e sbrecciamenti.
Il sistema è composto da:

Maniglione
È il dispositivo che si interpone tra il manufatto in c.a. e il gancio della gru o il sistema di funi/catene ad esso collegato. È dotato di un meccanismo di sicurezza doppio, basato sul concetto dello snodo, ideale per dissipare al meglio urti e sollecitazioni dinamiche. Grazie alla sua articolazione composta da tre pezzi, di cui quello intermedio realizzato con maglia a doppia “C”, permette di basculare e ribaltare i manufatti garantendo l’assorbimento delle sollecitazioni.

Piastra
È il dispositivo che viene inserito a perdere nei manufatti prefabbricati in calcestruzzo ed ivi opportunamente staffato e confinato, permettendone il sollevamento. Le Portate marcate vanno da 2 a 12 ton.

Veloce: accoppiamento piastra-maniglione
L’accoppiamento fra maniglione e piastra è estremamente veloce grazie all’apposita scatola in plastica: è sufficiente togliere il coperchio e la piastra è pronta per l’aggancio.

Doppia sicurezza
Il maniglione è dotato di un meccanismo di sicurezza doppio, basato sul concetto dello snodo, che non permette traslazione e rotazione del chiavistello del maniglione.

Versatile
Il sistema TORRE è adatto per la sformatura a ribaltamento e per il basculamento di manufatti in c.a. di diverso tipo e dimensioni.

Assenza di rotture
La piastra ha una conformazione ottimale per contrastare lo sfilamento dal calcestruzzo. La parte anteriore, infatti, è stata studiata per consentire un doppio incavo di accoppiamento con il maniglione per distribuire gli sforzi sull’acciaio, senza esercitare pressioni sul CLS. Con la piastra TORRE è possibile sollevare i manufatti senza provocare rotture e sbrecciamenti durante la fase di sformatura.